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Il paese persegue il prodotto interno lordo. Il poeta segue il dolor interno prodotto. A ciascuno la sua mira e la sua rima. Ma: se l’economia ristagna, la poesia perde o guadagna? Se cresce il Prodotto Interno Lordo, cresce o cala il Dolor Interno Prodotto, (e il Dolor Esterno Prodotto, e il Dolor Universale Prodotto)?
Ecco quel che manca al ricco repertorio dei congressi: economisti e poeti a convegno per una analisi comparata del rapporto tra il PIL e il DIP, il DEP e il DUP.
Nota. I brani usciti sotto il titolo di "Risalti", sono tratti da: Gianfranco Palmery, Italia, Italia, Il Labirinto, Roma 2007; quelli usciti sotto il titolo di "Cartigli" sono inediti.
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lunedì 8 marzo 2010
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